IL TITOLO DI INFERMIERE VIENE RICONOSCIUTO AUTOMATICAMENTE

I cittadini degli Stati Membri dell’Unione Europea possono esercitare una “professione regolamentata” in Italia dopo aver ottenuto il riconoscimento del proprio titolo o della propria qualifica professionale dalle Autorità competenti. La “professione regolamentata” è, ai sensi della direttiva europea 2005/36, l’attività o l’insieme delle attività che possono essere esercitate solo se si è in possesso di determinati titoli, certificati, abilitazioni. Quindi ogni Stato membro è libero di scegliere quali professioni regolamentare e i requisiti necessari per accedere ed esercitare la professione.

In Italia questo avviene grazie al D.Lgs n. 206 del 6 novembre 2007 che ha recepito la direttiva 2005/36/CE. Quest’ultima da gennaio 2016 è stata aggiornata e tra le novità introdotte troviamo inoltre la facilitazione della libera circolazione dei professionisti nei Paesi UE.

In effetti per cinque professioni (farmacista, fisioterapista, infermiere, guida alpina e agente immobiliare) da gennaio 2016 si può richiedere il riconoscimento della propria qualifica professionale anche attraverso la Tessera Professionale Europea (EPC).

(EPC) È dunque la nuova procedura elettronica per ottenere il riconoscimento delle qualifiche professionali in un altro paese dell’UE. In effetti la tessera non è una “carta fisica” ma una procedura elettronica che semplifica il riconoscimento da parte delle Autorità nazionali della qualifica ottenuta, riducendo sia i tempi che gli oneri burocratici. Cioè è un certificato elettronico che attesta come il professionista abbia superato ogni procedura per ottenere il riconoscimento della qualifica professionale nel Paese ospitante.

In sostanza il rilascio della tessera con valore a tempo indeterminato, conferisce il diritto automatico all’esercizio della professione in Italia, rispettando eventuali requisiti o procedure di controllo. É importante sapere che l’esercizio della professione d’infermiere prevede l’obbligo di iscrizione alla Fnopi.

Il primo effetto immediato dell’entrata in vigore della legge 3/2018 (legge “Lorenzin”) e che sostituisce il Collegio professionale IPASVI. Il candidato di nazionalità italiana, quindi madrelingua italiana, per ottenere l’iscrizione alla Fnopi non dovrà sostenere l’esame volto ad accertare la conoscenza della lingua italiana.

SBOCCHI OCCUPAZIONALI
– Enti pubblici, come Aziende Sanitarie Locali (Asl), Aziende Ospedaliere (AO), istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), strutture di cura e di ricovero, ecc.;
– Enti privati, strutture residenziali, cliniche specialistiche, strutture semi-residenziali, ambulatori, Ong, Onlus, ecc.;
– Libera professione, organizzandosi in forma individuale, ambulatori infermieristici, studi associati, cooperative, ecc.

RIFERIMENTI UTILI A PORTATA DI CLIC
– lgs. n. 206 del 6 novembre 2007 che recepisce anche la direttiva 2005/36/CE.
– lgs. n. 15 del 28 gennaio 2016,  (pubblicato in Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n.32 del 9 febbraio 2016) che oltre a prevedere modifiche alla direttiva 2005/36/CE ha introdotto in particolare alcune novità per facilitare la libera circolazione dei professionisti nei Paesi UE.
– 21 gennaio 2016 – Consiglio dei Ministri approva la Tessera professionale europea
– 10 febbraio 2016 – E’ italiana la prima tessera professionale europea

Chiedi maggiori informazioni e riserva il tuo posto nella prossima classe. La nostra segreteria risponderà a tutte le tue domande.

Documenti per l’iscrizione

  • Copia carta d’identità
  • Copia tessera sanitaria
  • Certificato di nascita multilingua
  • nr. 3 foto tessera
  • Copia autenticata del diploma di maturità con postilla aia
  • Copia autenticata delle pagelle scolastiche dei 5 anni di scuola superiore (in alternativa un certificato rilasciato dalla scuola con tutte le iscrizioni agli anni scolastici).

DOMANDE FREQUENTI

I titoli acquisiti all’estero sono validi?
Tutti i nostri corsi esteri si svolgono in uno Stato della Comunità Europea quindi riconosciuti a livello comunitario come previsto dalla legge 2005/36

I corsi sono in lingua straniera?
Certo, organizziamo corsi di lingua propedeutici all’accesso al percorso e a disposizione degli studenti c’è sempre un docente bilingue

È possibile effettuare pagamenti con rate mensili?
Si, potrà pagare il corso con pagamenti mensili.

Entro quanto tempo il titolo viene riconosciuto con la Tessera Professionale Europea?
Entro 30/40 giorni dall’avvio della procedura di richiesta della Tessera Professionale Europea
No, il percorso prevede studio da casa con tirocinio ed esami da svolgersi all’estero concentrati in brevi soggiorni con calendario trasferte ad inizio anno accademico.

È  possibile iscriversi adesso?
Sono aperte le preiscrizioni all’a.a. 2020/2021.

Durata percorso didattico
Percorso Triennale – 180 ECTS